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venerdì 27 agosto 2010

Riflettendo..



Stavo pensando a come questo attrezzo ha cambiato le nostre abitudini, a come internet in particolare ha stravolto e condizionato moltissimo i rapporti fra le persone...e non solo...la loro quotidianità.
crea dipendenza secondo me, si.

Secondo me da un lato potrebbe incentivare alcuni "keep in touch", dall'altro ti pone in un ottica di maggior solitudine.

riflettevo anche sul fatto che io sto scrivendo questo blog, e praticamente ho messo in pubblico una parte di me..con immagini comprese...ma la gelosia per ciò che ci accade, la voglia di custodire le ns storie?
che fine ha fatto?
come mai si è diventati così esibizionisti?
così sputtanati...

ci pensate che ci si impiega non poco tempo a fare una cosa fatta per bene, ad esporre i propri pensieri e dargli un senso compiuto...e fra 5 anni che resta?
fra 10 anni se non avrai più voglia di seguirlo rimarrà lettera morta...se funzionerà ancora...forse chissà ci sarà una nuova moda...

io sto parallelamente scrivendo una sorta di diario-lettera per alice, da prima che nascesse...l'ho scritto a mano, con la penna o il pennarello, calcando le pagine a volte, con colori diversi, attaccandoci le sue eco, e le sue foto crescendo, raccontandole tutto ciò che voglio che lei sappia, e che io non voglio dimenticare, con la mia grafia, bella o brutta che sia, che lei leggerà un giorno...
anche il papà sta contribuendo a questa cosa, così quando avrà la ragione, potrà riflettere su quello che ha significato per noi..
le pagine profumeranno, io le avrò toccate scrivendo e rileggendo, avranno i segni del tempo, come la sua crescita e la sua maturità, nonchè la mia vecchiaia...

martedì 24 agosto 2010

Ridolina di un'altra galassia



rivedendo in archivio ho scovato questo....
il tempo vola..e certe cose le "archivi" nel tuo cervello perchè ne hai troppe da ricordare e da tenere li li per essere solo rinfrescate...
che meraviglia la tecnologia, ti permette di riavere una parte di qualcosa che non c'è più o si è trasformata...

inquietante....




no ragazze guardate questo blog...

è inquietante...

mamma mia...viva la diversità, viva l'essere artisti, e la più feroce espressione del proprio io e delle proprie passioni...cavolo...ma come scrivi al pc con delle unghie così???
come prendi il sale dalla cuccuma?
come ti fai il bidè??? te la tagliuzzi la patonza con quelle sciabole!!!!!!!!!
argh!!!!!!

http://longnailz.blogspot.com/?expref=next-blog

NostAlgia..


si leggetelo con una metrica diversa...


oggi vorrei essere qui...me ne ha parlato ieri una ragazza che ci è stata quest'estate, e ricordo quando ci sono andata io e ho scattato questa foto, erano le 8.30 di mattina, non c'era nessuno...il silenzio, il mare, e una leggera brezza che apriva il sipario mattutino...

meraviglioso..

mi stupisco come certe cose ti rimangano impresse nella mente e in tutti i nostri sensi, senti gli odori, i suoni, le sensazioni tattili...

il pelato killer



eh si...

avevate mai pensato che un pelato può essere un'arma pazzesca?

si...ma non il pelato quello li!!
no..non quelli che sembrano una palla da bowling perchè il loro bulbo pilifero "zona alte vette" ha cessato di vivere...no...non quelli...

LA SCATOLA DEI PELATI!!!!

si, quella.

quella gnometta morbidosa adesso chiaramente è in periodo, "io mi uccido da sola inconsapevolmente", e qualsiasi cosa può essere uno strumento per passare a miglior vita.

tengo il famoso pelato nella credenza, altezza ombelico della gnoma, quindi +/- 60cm da terra...

lei con le sue ditine gnomette ormai ravana ovunque...e l'altra sera con un sorriso beffardo, tipo Joker, stava perlustrando fra le cose della credenza e questa maledetta scatola dei pelati (chissà perchè passo dal plurale al singolare per chiamarli...mah...), attrazione non da poco della gnometta, dopo essere stata presa dalle sue manine micron, le è scivolata...
pensate che una scatola di 250g di pelati, prende da un'altezza di 60cm +/- un'accelerazione non indifferente

- piccola parentesi fisica -

Legge di gravitazione universale

Newton sintetizzò il tutto nella legge di gravitazione universale affermando che due qualsiasi corpi si attraggono in ragione del prodotto delle proprie masse diviso il quadrato della distanza che li separa, il tutto moltiplicato per una costante G, detta di gravitazione universale:

F = (M1 x M2 : d2) x G

A questo punto bisogna chiarire la differenza fra due concetti molto importanti, ossia quelli riguardanti la massa ed il peso di ogni oggetto. La prima è intrinseca ad ogni corpo e non è modificata dalla gravità in quanto si riferisce alla quantità di materia, l'altro invece dipende dalla gravità a cui è sottoposto ogni corpo. Così il corpo di un'astronauta avrà la stessa massa sia sulla Terra che sulla Luna, ma non lo stesso peso. Sul nostro satellite naturale infatti, dove la gravità è minore, essendo la massa lunare minore di quella terrestre, il nostro uomo peserà un sesto in meno.

Il peso sarà dunque uguale alla massa moltiplicata per una costante detta accelerazione di gravità:

P = m x g

che non è altro che la forza con la quale viene attratto un corpo di massa m.

Newton scoprì anche che tutti i corpi cadono sulla Terra con la stessa velocità essendo sottoposti ad una accelerazione costante che ammonta a 9,82 metri al secondo quadrato, siano essi una piuma od un martello. La differenza è data esclusivamente dalla resistenza che l'aria esercita su ogni corpo.

detto questo...

quel bastardo pelato è caduto con l'angolo della corona della scatola sul suo ditone..ebbene si...per fortuna non sull'unghia...ma sulla parte carnosa del ditone..
potete immaginare le urla e la mancanza di areazione polmonare che ha avuto quella povera bambina..

chiaramente io, in quei pochi secondi ho passato in rassegna tutti i nomi di chirurghi plastici di mia conoscenza per permettere a mia figlia, una volta maggiorenne, di poter mettere delle scarpe aperte...quindi sottoporla ad una plastica estetica ricostruttiva...qualora il suo ditone cicciottino fosse stato colpito da sciagura bruttissima.

per fortuna non ce n'è stato bisogno....

FIUUUUUUUUUUUUUU!!!

un'altra cosa che, sarà sicuramente esilarante per chi guarda, ma decisamente poco carina e decisamente dolorosa, sono le vetrine dei negozi.
quelli tutti a vetri, con nessuna scritta..

quelle...si...anche quelle sono delle armi bambinesche...chiaramente solo se camminano...loro non si sa per quale motivo ci vanno contro, sempre, correndo e con il sorriso...e voi siete sempre li, che già sapete come andrà a finire...e non si sa perchè, ai vostri occhi la scena si rallenta, come in un film...e la vedete correre, sorridendo, contro quella lastra di vetro per poi sbalzare all'indietro aprendo le braccine verso l'alto, e passando dal sorriso al punto interrogativo sulla faccia, al pianto finale perchè non capisce e non capirà cosa è successo fino all'età dei lumi...
(scusate ero a corto di virgole nel grembiule...)

già...

mercoledì 18 agosto 2010

Scatto in memoria...



un assaggio del posto che ci ha ospitato per 2 settimane....
bellissimo...

coccole mattutine..



questo è un momento post dopaggio al latte, stesa sul divano, piena di latte e biscotti che abbraccia il suo Natou, li stesa tutta coccolosa che ti chiamava.."Mmamma....MAE..."...
dolcissima...zuccherina...da glicemia mattutina!

nuovi amori...



un'altra cosa che abbiamo scoperto....l'amore per....le palle!!!!

anche dette "Pà"




e anche questo...mi stupisce sempre di più...anzi rimango proprio basita....lei guarda incamera, memorizza a lungo termine e ripropone..
stupefacente no???
la musica...è musicale sto pezzetto di bambina...tantissimo...
staremo a vedere come far crescere ed indirizzare questo piacere...

Amoriamoci in rilassandia...






.... la mia fragoletta gambette morbidelle è andata al mare ("Mae- mamma MAE!- mammaa!).
si, abbiamo portato le nostre stanche ed esaurite membra verso delle amene località, poco battute da orde di turisti, e la polpetta pezzetta pure.
siamo stati bene, ci siamo ricomposti come famiglia, e mi sono goduta questo esserino morbidello e profumello che più passa il tempo, più è una filona furbetta plurilaureata in prendiculismo.

si si, prendiculismo.

lei e Diavoletto vanno a braccetto.

perchè?

vorrebbe comprarti elargendo bacetti in momenti precisi e definiti, e tu, con il cervello a frittella, inizialmente ci caschi, poi ti rendi conto che ti ha in pugno...

comunque...

ha i capelli da bambina pazza un pò selvaggia incolta, un pò sbarazzina, che la mamma non le ha mai tagliato, perchè:

1- io non sono una parrucchiera
2-mi vergognerei a portare lei da un parrucchiere, metterla su una sedia, legarla con la cinta del nonno, farla urlare come un abbacchio durante la sua estrema unzione, far avvicinare sto poraccio con le forbici senza punta, e far urlare lei contro di lui con gli occhi insanguinati pieni di odio.

che fare?

si ce la porterò, ci provo, al massimo con occhi di pietà uscirò lasciando 5 euro di indennizzo per l'incomodo (ROAAAAAR!)

ho divagato scusate, tornando a bomba,...

la mia fragoletta ha tirato fuori le pinnette anche se l'approccio con l'acqua è stato lento e faticoso.

è stato bello stare con lei 24h/24h, è stato vedere come ha bisogno di me e come mi cerca, e come sono entrata nella sua quotidianità.
bellissimo quando si sveglia la mattina e mi chiama, con la sua vocina un pò assonnata "Mmamma", sottolineando la prima M, è bellissimo quando mi avvicino al lettino e lei mi abbraccia, e mi da un bacino sulla pancia per essere presa, la prendo e poi me ne da uno sulla guancia, e mi abbraccia, accoccolandosi sull'incavo tra spalla e collo.
io non so come fa la mia chimica a restare intatta, a non decompormi in materiale liquido.

Comunque, dopo i salamelecchi mattutini, e le sue prove di amore incondizionato, non c'era mattina che non dicesse dopo aver chiesto il suo "Tto" (trad. LATTE. perchè Tto? me lo chiedevo...e non capivo, un giorno illuminazione, lampadina di Archimede fra il marasma di neuroni e sinapsi spente: ogni volta che io glielo porgo, dico: "Tto il latte Pinni". ARGHHHHHH!!! è colpa del mio suddismo!!!!!!), dopo il Tto, diceva: "mamma, papà ..MAE!"
e noi esecutori dell'ordine perentorio impartitoci scattavamo pronti accostumati verso la spiaggia.

lei in costume. un mozzico con due peschette al posto delle chiappine, che non perdevo occasione per mordere e accarezzare perchè liscissime e sgonfiottissime.


cosa succedeva in spiaggia? (..e non solo...)

Premessa: Chiaramente la spiaggia è piena di bambini, che giocano, che corrono, che fanno il bagno, che stanno sereni e paciosi sotto il loro ombrellone con le loro mamme arrostite al sole ( con dei bimbi suppellettili ci si può permettere di spalmarsi l'olio-sole-rapido-tintarella-sicura a dimostrazione che si è stati al mare, e non andare in giro con le strisce bianche da carcerata perchè vostra figlia, dopo che le avete spalmato la protezione 50 ti si attacca e ti stria benissimamente senza però che tu riesca a vedere dove ti ha creato la zona d'ombra perenne. felicità!)

lei, alla vista di ogni essere con neuroni bambineschi e della sua simil-stazza...iniziava a vedere rosso, come i tori, e urlava "BEEEEEBBBBBBIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!", le sue morbidosità si iniziavano a muovere con una velocità senza precedenti e si fiondavano sul bambino con un sorriso a 57 denti. se il bimbo, dopo aver subito l'invasione di campo, non le dava retta, lei con il suo ditino indice, certamente non privo di una tonnellata di sabbia lo toccava sulla spalla per farsi notare, e se non accadeva gli si metteva davanti, come per dire "ehi, ciao, iuuuuhu, ciao, eccomi sono arrivata!!"
ad una bimba le è sbucata davanti la faccia passandole sotto l'ascella!!!...
era drogata dai bebbi, sui giornali cercava i bebbi, ovunque...e quindi noi per avere un pò di tranquillità cercavamo uno spazio in spiaggia che ci permetteva di essere almeno a 5/10m di distanza da famiglie con bimbi (un pò orsi? no...salvezza cerebrale!)